Premio di ricerca
Giuseppe Di Vagno
Edizione 2021
Bando
La Fondazione “Giuseppe Di Vagno (1889-1921)” ha bandito la IV edizione del PREMIO DI RICERCA Giuseppe DI VAGNO di cui alla legge 16.6.2015 n.86, riservato a ricercatori italiani e stranieri della età massima di anni 32. Il concorso, che prevede un premio lordo di €. 40.000, ha come oggetto: “Acqua e elettricità per “Rifare l’Italia”: Turati, Di Vagno, Salvemini e l’impegno dei socialisti per le infrastrutture, l’istruzione e la riforma del Mezzogiorno dal primo dopoguerra alla nascita dell’Italia Repubblicana”, riservato a studiosi europei di età non superiore a 32 anni. Scadenza partecipazione 31 marzo 2021. Il Premio verrà formalmente conferito il 25 settembre 2021 a Conversano, in occasione delle celebrazioni per il Centenario della morte di Giuseppe Di Vagno.
Documenti
In questa sezione è possibile visionare la documentazione ministeriale relativa a:
– Nulla osta Ministero pubblicazione Bando
– Decreto ministeriale di nomina dei componenti la Giuria del Premio biennale di ricerca Giuseppe Di Vagno
1) DEMICHELE Vincenzo, titolo progetto di ricerca: “Politica e tecnica per Rifare l’Italia! La questione meridionale come ‘programma tecnico’ nelle culture socialiste tra i due dopoguerra”.
2) MONTEMURRO Domenico, titolo progetto di ricerca: “La storia dell’Ente Irrigazione: il gruppo dirigente dalla DC al PSI e la gestione delle acque in Puglia, Basilicata e Irpinia (1950-1979).
3) LEMBO Damiano, titolo progetto di ricerca: “Acqua e elettricità per ‘Rifare l’Italia!’: Turati, Di Vagno, Salvemini e l’impegno dei socialisti per le infrastrutture, l’istruzione e la riforma del Mezzogiorno dal primo dopoguerra alla nascita dell’Italia Repubblicana”.
Presidente:
prof. Piero Ignazi
Componenti:
prof. Francesco Mastroberti – rappresentante Presidenza Consiglio dei Ministri
prof. Leonardo Rapone – rappresentante Ministero della Cultura
prof. Paolo Mattera – rappresentante Ministero della Cultura
prof. Giuseppe Parlato – rappresentante Ministero della Cultura
avv. Gianvito Mastroleo – rappresentante Presidenza Regione Puglia
Proclamazione vincitori
La commissione, all’unanimità, ha deciso di assegnare la Borsa di studio del Premio Di Vagno 2021/23 a Vincenzo Demichele per il progetto “Politica e tecnica per Rifare l’Italia! La questione meridionale come ‘programma tecnico’ nelle culture socialiste tra i due dopoguerra”.
Il progetto, illustrato con dovizia di riferimenti bibliografici e fonti archivistiche, si segnala per l’ampio respiro dell’inquadramento storiografico, l’originalità dell’impostazione, e la centralità del tema in riferimento anche alle linee guida del Premio.
Il progetto è adeguatamente presentato distinguendo bene i vari aspetti della ricerca.
La prima parte è dedicata all’ inquadramento storiografico del tema della “questione meridionale”, con il relativo dibattito nel mondo socialista e, in particolare, nell’incrocio tra le figure di Filippo Turati, Gaetano Salvemini e, seppur più tangenzialmente per la sua drammatica scomparsa, Giuseppe Di Vagno. Questa parte è trattata con sicurezza e maturità scientifica; tra i tanti puntali suggerimenti, particolarmente illuminante è il richiamo ai lavori di Silvio Lanaro nell’inquadrare il progetto del Rifare l’Italia! nell’ottica più generale dell’“Italia Nova” di inizio secolo.
La seconda parte, relativa all’organizzazione del lavoro, è anch’ essa molto accurata; particolarmente convincente è l’articolazione temporale del lavoro in tre periodi che allargano l’arco temporale dal primo al secondo dopoguerra, e tengono conto delle realizzazioni in merito a due progetti “pilota”, approvvigionamento idrico ed elettrificazione. Proprio la concentrazione su questi aspetti “tecnici” consente al candidato di superare le difficoltà analitiche che si possono incontrare nell’inserire, nei tre periodi individuati, anche quello fascista; in tal modo il candidato offre una convincente interpretazione di quanto tali aspetti tecnici costituiscano un potenziale elemento di continuità fra l’Italia liberale e il periodo repubblicano.
Infine, l’indicazione delle fonti e del materiale archivistico appaiono estremamente accurate.
Per tali motivi la commissione, unanime, assegna il Premio di ricerca Giuseppe Di Vagno 2021/23, istituito con Legge 16.5.2015 n. 86, al candidato Vincenzo Demichele.
Firmato
Piero Ignazi
Presidente commissione giudicatrice Premio Di Vagno
Paolo Mattera, Francesco Mastroberti, Gianvito Mastroleo, Giuseppe Parlato, Leonardo Rapone
DEMICHELE Vincenzo nato a Bitonto il 16/07/1994
– Docenti refree: prof. Carlo Spagnolo professore ordinario di storia contemporanea Università degli studi di Bari; prof. Luigi Masella professore ordinario di storia contemporanea Università degli studi di Bari.
LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE STORICHE E DELLA DOCUMENTAZIONE STORICA – Università degli Studi di Bari
“Aldo Moro” – Analisi comparata del decorso di autonomismo e indipendentismo in Catalogna e in Nord Italia con la Lega Nord. La ricerca ha evidenziato innumerevoli differenze fra i due casi e alcuni elementi in comune. Indipendentismi a confronto: i casi della Catalogna e della Lega Nord in Italia