Le attività della Fondazione Di Vagno, finanziate dai fondi PNRR del Ministero della Cultura per la “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive nei musei e i luoghi della cultura privati”.
La Fondazione si propone di estendere l’invito alla lettura a fasce d’utenza particolarmente deboli, favorendone l’inclusione attraverso un miglioramento delle possibilità di accesso fisico (segnaletica, rimozione ostacoli, indicazioni) e il ripensamento dei servizi offerti al fine di ritrovare o continuare a coltivare il piacere della lettura: miglioramento della fruizione attraverso attrezzature e materiali e degli spazi; orientamento degli utenti nella scelta dei servizi; formazione del personale e degli operatori, diffusione efficace delle attività di promozione e comunicazione.
Consentire a ogni persona di poter leggere significa prendere atto che ognuno può accedere in autonomia alla lettura di un testo in modi differenti, a seconda della propria abilità fisica e mentale, se solo gli viene data la possibilità di farlo. L’accessibilità alla lettura è enzima di democrazia e partecipazione, di pari opportunità e dignità. Il progetto ha il fine di promuovere, stimolare e far conoscere un luogo della cultura attento alla sua dimensione inclusiva e di irrobustire nel territorio una rete di competenze specifiche sulla lettura accessibile connettendo biblioteche pubbliche, private, scolastiche, associazioni, librerie.
Destinatari delle diverse attività in programma saranno tutti coloro che hanno voglia di leggere e far leggere: bambini, genitori, insegnanti, librai, autori, illustratori, bibliotecari, docenti di sostegno, educatori ma anche amministratori e decisori pubblici. Protagonisti alla pari del progetto ovviamente saranno soprattutto i lettori con disabilità, chiamati in prima persona a collaborare per la costruzione di un progetto affine alle loro esigenze.